Argomento, quello del Nuovo Ponte sul Serchio, particolarmente acceso negli ultimi giorni.
Interventi durante l'ultimo consiglio; pareri di Villani, una Professoressa universitaria del Politecnico di Milano che si dice contraria al progetto; lettera del Magnifico Rettore dello stesso Politecnico milanese, che dichiara di prendere le distanze dalla collega; comunicati stampa dei comitati cittadini...
Adesso è il Presidente della Provincia, Stefano Baccelli a scrivere una lettera direttamente al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale ed ai Consiglieri tutti del Comune di Lucca.
Ho appreso dalla stampa che è stata presentata direttamente in Consiglio Comunale, nella seduta del 29 novembre scorso, una relazione tecnica avente per oggetto, tra l’altro, procedure amministrative proprie della Provincia relative al nuovo ponte sul Serchio. E sempre dalla stampa ho appreso che, pur non essendo la questione all’ordine del giorno, si è assistito ad un acceso dibattito con posizioni forti assunte proprio dai rappresentanti di vertice dell’amministrazione comunale.
A tal proposito, al fine di tutelare l’immagine dell’Amministrazione Provinciale, sono a richiedere formalmente copia dei verbali e delle registrazioni di tale seduta del Consiglio Comunale.
Non posso che stigmatizzare l’accaduto, mi riferisco in particolare al metodo utilizzato, essendo, a mio avviso, quantomeno irrituale procedere alla presentazione di una lunga relazione tecnica direttamente in consiglio, senza un’istruttoria precedente di natura tecnico-politica in commissione e soprattutto senza aver dato possibilità alcuna ad un contraddittorio preventivo o quantomeno contestuale dell’Amministrazione Provinciale.
A conferma di questa opinione allego, quale elemento utile ad una valutazione generale, la lettera a me inviata, in data 30.11.2013, dal Magnifico Rettore del Politecnico di Milano, Chiarissimo Professore Giovanni Azzone. Nella missiva il Rettore prende nettamente le distanze a nome dello stesso Politecnico, dal “parere” espresso dal funzionario tecnico-amministrativo architetto Villani, dipendente dello stesso Ateneo. Lo fa criticandone radicalmente l’approccio adottato, il metodo, le competenze ed il merito; dal mio punto di vista demolendolo tout court.
Devo aggiungere di essere particolarmente stupito che, sempre dalle risultanze giornalistiche, la questione si sia incentrata sulla vicenda dell’analisi dei flussi di traffico, in quanto, come ben noto a codesta amministrazione, l’analisi dei flussi di traffico, così come la valutazione sulla sostenibilità/opportunità di realizzare la nuova infrastruttura, risulta essere ben precedente alla procedura di gara per la progettazione del ponte.
Giova infatti ricordare che la previsione per la realizzazione del nuovo ponte sul fiume Serchio proprio nell'ubicazione assunta per il bando della gara di progettazione è stata inserita nel Regolamento Urbanistico del Comune definitivamente approvato oltre 10 anni fa e mai rinnegato né modificato dalle amministrazioni comunali che si sono succedute.
In altri termini, l’ubicazione del nuovo ponte sul fiume Serchio è stata individuata e confermata dall'Amministrazione Comunale, il compito assolto dall'Amministrazione Provinciale è stato quello di reperire le risorse economiche necessarie e di attivare le procedure amministrative volte alla sua progettazione e realizzazione.
Inoltre, come dichiarato più volte anche pubblicamente, il nuovo ponte sul fiume Serchio costituisce un’opera essenziale, ancor prima ed ancor più, come strumento di tutela del territorio e di sicurezza dei cittadini; credo sia sufficiente, a tal proposito, ricordare i drammatici eventi alluvionali del dicembre 2009, quando, nelle ore più critiche dell’emergenza, la parte di territorio più colpita dall'evento (l’Oltreserchio) rischiò di rimanere isolata e non raggiungibile dai mezzi di soccorso. Non voglio nemmeno immaginare cosa sarebbe accaduto qualora, oltre a dover chiudere al transito ponte San Pietro, avessimo dovuto prendere analogo provvedimento per il vetusto ponte di Monte San Quirico.
Infine, colgo l’occasione della presente per confermare la mia ferma volontà nell'andare avanti con determinazione verso la realizzazione di questa opera fondamentale, nella certezza di condividere tale priorità con codesta Amministrazione Comunale.
Stefano Baccelli