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"Hic Sunt Leones": sulla vita del fisico Bruno Pontecorvo

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Hic sunt leones, realizzato dai Teatri della Resistenza in collaborazione con il Teatro del Giglio, va in scena mercoledì 9 aprile alle ore 21.00 in prima assoluta al Teatro San Girolamo. Martedì 8 aprile si è svolta la prova generale dello spettacolo, di  fronte a un pubblico composto da studenti e insegnanti del Polo tecnologico “E. Fermi” di Lucca.
Al termine della prova gli studenti, che hanno seguito lo spettacolo con molto interesse, hanno proposto ad attori e insegnanti una serie di riflessioni sia storiche che scientifiche, filosofiche ed etiche, animando un dibattito nel corso del quale sono stati affrontati gli appassionanti interrogativi sollevati dallo spettacolo.
Grazie all’aiuto degli insegnanti di fisica del Polo teconologico, Sandro Marianetti e Giovanni Baldacci, il dibattito si è infine soffermato sui dettagli di alcuni  degli esperimenti che caratterizzarono l’attività dello storico gruppo di Via Panisperna che, oltre a Bruno Pontecorvo, comprendeva gli scienziati Enrico Fermi, Edoardo Amaldi, Franco Rasetti, Emilio Segrè, Oscar D'Agostino ed Ettore Majorana.

Enrico Fermi iniziava le sue lezioni disegnando sulla lavagna un atomo, cui scriveva accanto HIC SUNT LEONES, sintagma latino che nelle antiche cartine geografiche indicava l’Africa: quindi, per estensione, i luoghi ignoti e misteriosi. Da qui il titolo dello spettacolo: HIC SUNT LEONES è ciò che ancora non conosciamo, e che per questo desideriamo. Ma quanto ci possiamo spingere in là per scoprire il mistero? E l’etica, può essere o no un freno per la conoscenza?

I Teatri della Resistenza prendono la vita di un grande fisico italiano, il pisano Bruno Pontecorvo, la intrecciano con la grande Storia, quella della seconda guerra mondiale e della guerra fredda, mischiandola con le vite di colleghi ed amici dello scienziato, per ripercorrere un affresco nazionale ancora oggi segnato da moltissimi punti interrogativi. Un affresco “parlante”, che racconta la storia di una scelta che cambiò la storia della scienza e la sua relazione con le nostre vite. Per sempre.

Hic sunt leones è anche il racconto delle vicende dei “ragazzi di via Panisperna”, nomignolo con cui è universalmente noto il gruppo di grandissimi scienziati italiani che ha fatto la storia della fisica nucleare. Nello spettacolo si rivive l’irripetibile intreccio di scoperte scientifiche, politica, ripercussioni etiche, sociali e storiche nell'operato della comunità scientifica, profondamente divisa sul percorso che portò alla costruzione delle prime bombe atomiche ed al loro successivo utilizzo come armi di distruzione di massa. Qui si incontra un Pontecorvo che, convinto e fervente comunista, nell' immediato dopoguerra scelse di fuggire in URSS e di far perdere le proprie tracce, per continuare a studiare e ricercare al servizio del paese socialista.

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