Giovedi 2 Agosto alle ore 21,15 presso la chiesa della Badia in Camaiore, appuntamento col festival organistico "Città di Camaiore" che presenta un concerto dell'Organista Enrico Barsanti che eseguirà musiche di Bruhns, Bach, Rheinberger, Brahms.
Enrico Barsanti, organista e organaro, è un giovane della nostra provincia di Lucca, già segnalatosi in ambito nazionale, ma anche con qualche concerto all'estero, per la sua bravura. Ormai da qualche anno collabora col festival di Camaiore.
Col suo concerto si apre un mese di Agosto che vedrà la presenza di altri interpreti prestigiosi nel festival internazionale d'organo della Badia.
L'ingresso prevede un ticket di 5 euro
GIOVEDI 2 AGOSTO
Enrico Barsanti:
Nicolaus Bruhns (1665- 1697)
Preludio in Mi minore (piccolo)
Johann Sebastian Bach ( 1685 1750)
Preludio & fuga in Re minore (BWV 539)
“Ach Herr, mich armen sunder” (BWV 742)
“Hetzlich lieb ich dich, o Herr” (BWV 1115)
Joseph Gabriel Rheinberger ( 1839 1901)
Passacaglia (dalla sonata n° 8)
Johannes Brahms ( 1833 1897)
“Herzlich tut mich erfreuen”
Johann Sebastian Bach ( 1685 1750)
Preludio & fuga inMi bemolle maggiore (BWV 552 )
Nato a Barga (LU) nel 1981, Enrico Barsanti ha iniziato lo studio dell’organo presso l’istituto musicale diocesano R. Baralli di Lucca sotto la guida di Giulia Biagetti e Alessandro Sandretti. Dopo la Maturità in Tecnico dei Servizi Turistici ha proseguito gli studi per il conseguimento del Diploma in Organo e Composizione organistica inizialmente seguito dal M° Eliseo Sandretti (organo) e da Riccardo Pieri (pianoforte) e successivamente presso l’Istituto “T. Mabellini” di Pistoia dove ha studiato con Antonio Galanti sotto la cui guida si è diplomato presso il Conservatorio Statale “G. Puccini” di La Spezia (2009). Nel 2011 ha conseguito la licenza (biennio superiore) presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra in Roma, dove ha studiato organo con Giancarlo Parodi, Improvvisazione con Theo Flury, Basso Continuo con Federico Del Sordo e composizione con Marialuisa Balza. Si è perfezionato con Guy Bovet per la musica spagnola, Olivier Latry per la musica organistica di J. S. Bach, Umberto Pineschi per la musica di G. Frescobaldi, Luca Scandali e Gerhard Gnann per la musica rinascimentale italiana. Affianca l’attività concertistica a quella organaria.