Musica da camera al Teatro Alfieri con il Trio Hermes

La Redazione
09/05/2015
Musica
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Concerto di particolare interesse quello di sabato 9 Maggio, alle 21,15, al teatro Alfieri di Castelnuovo Garfagnana: ospite della stagione musicale il giovane Trio Hermes, formazione veneta di musica da camera che riunisce tre giovani concertisti di alto livello.

Costituitosi nell'ottobre del 2013, il Trio Hermes nasce dall'incontro di giovanissimi musicisti legati dalla grande passione per la musica da camera. Nonostante la recente formazione, ha già potuto perfezionarsi con docenti del calibro di Massimiliano Mainolfi, Luca Simoncini e Ivan Rabaglia, sostenendo inoltre masterclass con Oxana Yablonskaya, Dmitri Berlinsky e il Trio di Parma; nel 2014 il trio ha avuto un’importante affermazione, vincendo il primo premio assoluto al Concorso Salieri di Legnago.
Nato nel 1991 a Rovigo, Nicola Rigato consegue il diploma di pianoforte con il massimo dei voti, lode e menzione d'onore sotto la guida del maestro Paolo Ballarin, presso il conservatorio Venezze di Rovigo. In seguito ottiene 110 lode e menzione nel biennio di musica da camera sotto la guida del maestro Massimiliano Mainolfi. Allo studio del pianoforte, approfondito da masterclass con Oxana Yablonskaya, Sergei Edelmann, Anna Kravtchenko, Wolfgang Manz, Roberto Prosseda, accosta lo studio della composizione, che segue ora al conservatorio Verdi di Milano sotto la guida del Maestro Elisabetta Brusa.
Laureatasi in violino all’età di 16 anni con il massimo dei voti e la lode, Sofia Gelsomini ha recentemente debuttato con il Triplo Concerto di Beethoven presso la Carl Orff Saal del Gasteig di Monaco di Baviera sotto la direzione di Bernhard Tluck.
Ha vinto numerosi concorsi Nazionali ed Internazionali tra cui il "Premio Nazionale delle Arti" e il concorso Migliori Diplomati d'Italia "Castrocaro classica". Dopo aver frequentato l’Accademia Fondazione “STAUFFER” e l’Accademia “Chigiana” con Accardo, svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all'estero. Suona un Michel Pacherele del 1780.
Nata a Ravenna, Caterina Vannini è diventata recentemente la violoncellista del Trio Hermes. Dopo aver conseguito il diploma di violoncello, si è perfezionata tra gli altri con Natalia Gutman, proseguendo gli studi con Marianne Chen presso l'ISSM di Modena.  Nel 2013 è stata primo violoncello dell’Orchestra Giovanile Italiana, vincendo la borsa di studio “Banco San Paolo”, e collaborando così con maestri quali John Axelrod, Paul Goodwin, Josef Wallnig. Dall’ottobre 2014 collabora con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, sotto la direzione di Riccardo Muti. Tra i solisti con cui ha collaborato, si ricordano Anne Sophie Mutter, Enrico Dindo, Francesca Dego, David Frey, Marco Rizzi.
Il programma del concerto è vario e intrigante: ad una prima parte pianistica, spesa tra brevi opere di Scrjabin, Rachmaninoff e Ravel, seguirà la Meditation de Thais di Massenet per violino e pianoforte, per arrivare così al cuore della serata, il monumentale Trio op. 8 in Si maggiore di Brahms.

I biglietti per lo spettacolo sono in vendita sul circuito bookingshow.it e presso la ProLoco di Castelnuovo, e saranno comunque disponibili alla biglietteria del teatro a partire dalle 20.30 delle sere di spettacolo: 10€ ingresso intero, 5€ ridotto per under 25, over 65, soci Scuole civiche di musica di Castelnuovo, Barga, Borgo a Mozzano e Centro d’Arti di Gallicano.

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