Museo multimediale, emeroteca e sala studio a Sant'Andrea di Compito

Un progetto del Comune per rivalorizzare l'ex Società di mutuo soccorso

10/08/2013
Comunicati Stampa
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Un intervento di recupero e di riqualificazione dell’immobile dell’ex Società di mutuo soccorso a S. Andrea di Compito per ricavare al suo interno un centro polifunzionale con museo multimediale e virtuale, un’emeroteca, una sala studio e consultazione e un ambiente per la degustazione del tè ricavato dalla camelia. Lo realizzerà l’amministrazione comunale, a cui di recente è stato donato lo stabile, nel caso che ottenga il finanziamento regionale richiesto mediante un bando a cui l’ente di piazza Aldo Moro ha partecipato. L’opera avrà un costo di 500 mila euro, di cui 300 mila a carico della Regione Toscana e 200 mila a carico del Comune.

Il progetto si inserisce nel percorso di valorizzazione del Borgo delle Camelie – tra l’altro il prossimo anno la tradizionale Mostra compirà 25 anni – e, secondo l’amministrazione comunale, avrà un’alta valenza pubblica e culturale. Sarà uno dei punti di riferimento della zona sud del territorio e il suo museo virtuale, che adotterà tecnologie all’avanguardia sviluppate dalla Scuola Superiore S. Anna di Pisa, permetterà l’esplorazione anche ai diversamente abili di luoghi quali il camelieto e le pievi.

Opere strutturali. Accessibilità, fruibilità degli spazi e risparmio energetico saranno le linee guida dell’opera di ristrutturazione dell’edificio, che si eleva su tre piani, di cui uno seminterrato. Al piano terra sarà realizzato un nuovo solaio e sarà installata una rampa di accesso. Sarà poi consolidato il solaio tra il piano terra e il primo piano, dove verrà eliminato un dislivello. Si costruiranno anche una nuova scala e una piattaforma elevatrice per consentire l’accesso ai diversamente abili. I due tetti dell’immobile saranno demoliti e ricostruiti per incrementare la sicurezza e l’efficienza energetica. Saranno poi sostituiti gli infissi e al primo piano saranno installati due nuovi lucernai per aumentare l’illuminazione. Sarà migliorato anche il seminterrato.

Il museo e le funzioni interne. Al piano terrà si troverà lo spazio per la degustazione del tè di camelia e una sala di lettura con l’emeroteca. Il “cuore” del museo multimediale sarà una struttura a forma di parallelepipedo, detta “Cave”, un sistema di visualizzazione immersiva di ambienti virtuali. Si troverà al primo piano. Il visitatore che vi accederà sarà dotato di equipaggiamenti specifici, come occhiali 3d, e potrà interagire con le rappresentazioni proiettate sulle pareti e sul pavimento. Sempre al primo piano si troverà una sala lettura per la consultazione di materiale riguardante la storia della Società di Mutuo Soccorso che è stata ospitata per molti anni all’interno dell’immobile.
Il progetto sarà esposto ai cittadini di S. Andrea e Pieve di Compito nell’ambito di un’assemblea che si svolgerà tra settembre e ottobre.

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