Nuovo Ospedale "San Luca": annullata la cerimonia di inaugurazione

Rossi: "Non voglio dar corda a chiassosi cortei di protesta". Critiche di Baccelli e Del Ghingaro

La Redazione
03/04/2014
Attualità
Condividi su:

Decisione shock del Presidente della Regione che fa un inaspettato dietro front: "Niente inaugurazione ufficiale del nuovo Ospedale di Lucca" (QUI le ultime dichiarazioni).

Lo annunci Enrico Rossi, che promette invece una visita quando la struttura sanitaria sarà in funzione, con i pazienti e i malati presi in carico e assistiti.

Il presidente afferma di volere, con questo gesto, sciupare la festa ai nemici del progresso e della sanità pubblica, a tutti coloro che hanno dichiarato l'intenzione di strumentalizzare l'inaugurazione del nuovo ospedale organizzando un corteo, una gazzarra chiassosa convocata a Lucca per sabato mattina. Se vogliono manifestare lo facciano pure, assumendosi le loro responsabilità, ma sostiene il presidente di non volere essere lui ad apparecchiargli la scena e neppure a lasciarsi usare per regalargli un po' di pubblicità.

Lucca è una città ordinata e garbata che non merita di essere disturbata.
Gli operatori della nostra sanità, tutti di alta qualità e appassionati al loro lavoro, hanno diritto al rispetto e hanno bisogno di lavorare in serenità.
Non mancheranno altre occasioni per incontrali, per scambiare opinioni con loro, come già avvenuto in altre circostanze.
Quello che conta è che Lucca e i cittadini della provincia avranno un ospedale nuovo, più accogliente, attrezzato con le tecnologie più avanzate e che gli operatori potranno, nelle nuove condizioni di lavoro, sperimentare e migliorare la loro professionalità.

Dell'inaugurazione si può fare tranquillamente a meno.

Il presidente ringrazia quindi il sindaco, il direttore generale della Asl e le autorità dello Stato e tutti coloro che si sono prodigati per la buona riuscita dell'evento. E conclude sostenendo che questa decisione è la risposta migliore a chi non ha ancora capito che la sanità pubblica è un bene comune e che investire in essa per migliorarla è il primo dovere di un amministratore pubblico al servizio della comunità.

A seguito della decisione di Rossi, il direttore generale dell'Azienda USL 2 Antonio D'Urso ha scritto subito una comunicazione a tutto il personale dell'Azienda evidenziando le motivazioni che hanno spinto il Presidente ad assumere questa scelta.
Nella nota agli operatori D'Urso dice di aver parlato personalmente con il Presidente, il quale comprende la sforzo enorme che è stato fatto dal professionisti dell'Azienda USL 2 in questi delicati frangenti ed è proprio per  rispetto nei loro confronti che ha preso questa decisione.

Il direttore generale sottolinea di aver sentito telefonicamente anche l’Assessore Regionale al Diritto alla Salute, che si è unito all’apprezzamento manifestato dal Presidente nei confronti di tutta la famiglia dei professionisti dell’Azienda sanitaria lucchese.

D’Urso ha espresso nuovamente il suo personale ringraziamento, come aveva fatto proprio questa mattina con molti di loro nella sede del Nuovo Ospedale, per l'impegno e la passione con cui stavano organizzando la cerimonia d'inaugurazione, che comunque ha permesso di testare la nuova struttura, con l'auspicio che questo incidente di percorso possa dare agli operatori ancora più forza nel perseguire gli obiettivi dell'Azienda, a cominciare dall'entrata in esercizio del "San Luca".

Ecco quanto dichiarato dal Presidente della Provincia, Stefano Baccelli, in disaccordo con la scelta del Presidente della Regione: “Conoscendo Enrico Rossi, il suo innegabile impegno ed il coraggio che sempre dimostra nel portare avanti le scelte in cui crede, trovo inspiegabile la decisione di annullare, ad appena quarantotto ore dall’evento, l'inaugurazione del nuovo presidio ospedaliero. Questo dopo anni di impegno, lavoro, discussioni, opinioni divergenti, che hanno coinvolto tanti e diversi soggetti. Mi spiace per tutti coloro che, in particolare il personale dell’azienda sanitaria, hanno lavorato all’organizzazione dell’evento. Sarebbe stata comunque l’occasione per un punto sulla situazione di un servizio essenziale qual è quello sanitario.
Trovo poi non condivisibili le motivazioni della scelta. Il dissenso e la critica fanno parte del confronto democratico. Rientra nei compiti degli amministratori pubblici sia cercare di trovare soluzioni adeguate per i servizi essenziali, sia confrontarsi con chi, pensandola diversamente, manifesta in modo pacifico il proprio dissenso”.


Ringrazio tutte le persone dell’Azienda Sanitaria, del Comune di Lucca e degli altri enti coinvolti, che hanno operato con grande impegno e senza sosta, soprattutto nelle ultime settimane, per l’inaugurazione dell’ospedale S.Luca - ha dichiarato il Sindaco di Lucca Alessandro Tambellini -  L’apertura del nuovo presidio ospedaliero rappresenta un avvenimento epocale per la comunità. Dispiace che non ci siano le premesse per vivere questo evento in un clima sereno. Adesso pensiamo al trasferimento dal Campo di Marte: ciò che è importante è arrivare nei tempi prestabiliti all’apertura del S.Luca, che rappresenta per Lucca un punto di forza della nuova sanità”.

Diretto, come Baccelli, anche Del Ghingaro, Sindaco uscente del Comune di Capannori che critica senza mezzi termini la scelta di Rossi: "Rispetto la decisione del presidente Rossi, ma non la condivido.  Oltre ai comitati, all’inaugurazione ci sarebbero stati tanti cittadini e tante istituzioni che quell’ospedale hanno voluto e difeso considerandolo un’opportunità concreta per il territorio, oltre che un luogo di cura moderno e funzionale per la comunità. Un momento nel quale celebrare l’opera pubblica più importante degli ultimi anni - prosegue Del Ghingaro - sarebbe stato significativo per tutti, soprattutto per coloro che ci hanno lavorato e per coloro che ci lavoreranno, ed anche per quelli come me, che dalla Conferenza dei Sindaci (organo di indirizzo della nostra azienda sanitaria) ne hanno sostenuto la realizzazione.
Il presidente Rossi ha deciso così, la Regione ha messo i fondi necessari, quindi non rimane che prenderne atto e ringraziarlo per quanto fatto, con o senza inaugurazione. L’ospedale è finito e questo è quello che davvero  conta”.

Leggi altre notizie su LuccaCittà.net
Condividi su: