L’incompiuta pucciniana, l’opera in cui il Maestro concentrò tutta la sua ricerca e la sua sperimentazione consegnandoci una pietra miliare della modernità musicale - pur non riuscendo a terminarla a causa della prematura morte - va in scena sabato 9 agosto nell’arena in riva al Lago di Massaciuccoli (ore 21.15) (repliche 14-17-23-29 agosto) nell’ambito del ricco cartellone che la Fondazione Festival Pucciniano ha allestito per la 60. edizione del Festival dedicato a Giacomo Puccini. Un titolo che esercita grande fascino tra melomani e non, grazie anche alla sua celebre romanza Nessun Dorma, che il pubblico di tutto il mondo ama applaudire, con vere ovazioni, sotto il cielo stellato di Torre ed Lago e che il direttore artistico Daniele De Plano vuole far divenire una costante delle proposte del cartellone di Torre del Lago. Un capolavoro intriso di straordinarie invenzioni musicali e orchestrali che vide la sua prima alla Scala il 25 aprile 1926 diretto da Arturo Toscanini, che ne fermò l’esecuzione dopo la scena della morte di Liù, dove Puccini aveva interrotto la composizione per l’aggravarsi della malattia che lo avrebbe portato alla morte (29 novembre 1924).
Un nuovo allestimento che la Fondazione Festival Pucciniano ha affidato al regista Angelo Bertini.
Un capolavoro del melodramma in cui si ritrovano i temi tipici della drammaturgia pucciniana, amore, sogno, follia, che Puccini incarna in due modelli di donna: la dolce Liù che muore per amore e che rivivrà nella interpretazione del soprano Serena Farnocchia, versiliese di nascita e protagonista di una straordinaria carriera internazionale acclamata per la bellezza della voce, la raffinata musicalità ed intensità espressiva e la crudele Turandot a cui darà voce e anima Giovanna Casolla intelligente custode della raffinata arte del canto pucciniano, unanimemente riconosciuta come l’interprete di riferimento per il difficile ruolo.
Il Principe Calaf sarà il tenore Walter Fraccaro. Completano il cast Marco Voleri l’imperatore Altoum, Ing Sung Sim, Timur.
Le tre maschere Ping Park Joungmin, Pang Nicola Pamio, Pong Francesco Pittari, Un mandarino Claudio Ottino, I Ancella Myrto Bocolini, II Ancella Marina Gubareva, Principe di Persia Simone Frediani.
Sul podio dell’Orchestra del Festival Puccini il Maestro Marco Balderi.
Il disegno luci è di Valerio Alfieri. Assistente alla regia Luca Ramacciotti. Il Coro del Festival Puccini è istruito da Francesca Tosi e il Coro delle voci bianche del Festival Puccini è diretto da Sara Matteucci.
Turandot replica il 14-17 -23-29 agosto. Le scene di Turandot sono state realizzate nei laboratori della Cittadella del Carnevale di Viareggio da Fratelli Bonetti, costruttori dei grandi carri del Carnevale.