Inizio d’anno speciale, questa mattina, per i piccoli che frequentano la materna ‘Gianni Rodari’ di Lammari, che al suono della prima campanella hanno fatto ingresso nella nuova scuola. L’inizio dell’ anno scolastico ha infatti coinciso con l’inaugurazione della nuova sede di via Eugenio Montale, adiacente alla primaria, realizzata dall’amministrazione Del Ghingaro. Un edificio all’avanguardia, che ospita 5 sezioni e 134 alunni, con più posti, spazi moderni ad alta vivibilità e costruita secondo i criteri della bioarchitettura e del risparmio energetico.
A tagliare il nastro di una delle più importanti opere pubbliche realizzate dall’amministrazione comunale, il sindaco Giorgio Del Ghingaro insieme alla giunta, ad alcuni consiglieri comunali, al dirigente scolastico, Nicola Preziuso, al parroco di Lammari, Don Giovanni che ha benedetto l’edificio, a insegnanti e famiglie nel corso di una mattinata di festa, che ha visto i piccoli alunni eseguire l’inno d’Italia accompagnati dal maestro Antonio Cipriani e momenti di animazione. La costruzione della nuova scuola dell’infanzia di Lammari è stata resa possibile grazie a un investimento complessivo di un milione di euro con un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
“Siamo orgogliosi di mettere a disposizione della comunità questo nuovo edificio completamente a misura di bambino, che non solo è frutto di un’attenta programmazione, per rispondere alle esigenze delle famiglie, ma è anche un segnale forte che vogliamo lanciare – afferma in sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. In un periodo di crisi come questo, con i tanti tagli che riguardano la scuola, noi andiamo in controtendenza e investiamo in nuove strutture scolastiche e nella ristrutturazione di quelle esistenti a beneficio delle nuove generazioni: l’educazione dei più piccoli è un passaggio fondamentale per costruire il nostro futuro. Lo stiamo facendo inserendo queste opere nel percorso di salvaguardia dell’ambiente e di buone pratiche che stiamo portando avanti ormai da diversi anni. Non è né la prima né l’ultima nuova scuola che andremo ad inaugurare. In passato abbiamo realizzato la scuola dell’infanzia di Badia di Cantignano e il nuovo nido di Toringo e la prossima primavera saranno terminati i lavori della nuova materna di Lunata. Intendo ringraziare la struttura comunale per l’impegno profuso nella realizzazione della scuola che oggi abbiamo avuto il piacere di aprire”.
Il dirigente scolastico Nicola Preziuso ha ringraziato l’amministrazione comunale per aver consegnato alla comunità una struttura moderna, funzionale e costruita sulle esigenze dei bambini che accoglie.
La nuova scuola dell’infanzia sorge su una superficie di 820 metri quadrati, suddivisa in tre aule, una mensa, una cucina, un atrio, una sala polivalente, servizi igienici e un porticato. L’edificio è realizzato usando materiali e sistemi improntati al risparmio energetico e all’edilizia sostenibile. Le aule sono dotate di un sistema di ricircolo dell’aria: per evitare di aprire le finestre generando sprechi energetici viene programmato un cambio periodico di aria nel corso della giornata. In inverno si immette aria calda, d’estate aria fresca. Il riscaldamento è di tipo a pavimento. Il tetto ha un particolare isolamento, con una coibentazione che permette la regolazione termica grazie a strutture in parte in legno. Gli infissi sono in vetro camera bioadesivi. L’apertura del nuovo edificio consente anche di liberare alcuni spazi dell’adiacente scuola primaria, che erano usufruiti dalla materna.