Anche Lucca sotto l'ombra della mafia.
La DIA di Napoli e Firenze hanno requisito una ditta edile pisana. Secondo gli inquirenti sarebbe riconducibile a Giovanni Sglavo, un imprenditore arrestato a febbraio con le accuse di associazione mafiosa ed estorsione.
Le indagini hanno portato all'arresto di molti membri del clan Casalesi attivi a Lucca, Massa e Caserta. Sequestrati beni per circa 20 milioni di euro.

Ulteriori accertamenti hanno portato alla luce anche alcuni contratti relativi all'acquisto di fabbricati e terreni nelle tre province citate, per un valore di circa 800mila euro.
Requisite anche alcune auto.