Si è svolta nell’ex campo di prigionia di Colle di Compito la cerimonia provinciale dell’anniversario dell’8 settembre a ricordo dei militari italiani.

All’iniziativa, realizzata a cura dell’Anpi in collaborazione con il Comune, ha preso parte anche il Sindaco di Capannori Luca Menesini e l’assessore alla cultura Silvia Amadei.

L’Amministrazione, infatti, con la cerimonia di ieri (lunedì 8) apre una serie di eventi per ricordare il 70esimo anniversario della Liberazione.

“In questa importante occasione – dice il Sindaco Menesini – voglio fare mie le parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano quando, nell’incontro con le associazioni Partigiane, Combattentistiche e d’Arma, ricordò che la Resistenza fu nel suo insieme un grande moto civile e ideale, ma fu innanzitutto mobilitazione coraggiosa di cittadini, giovani e giovanissimi, che si ribellavano all'oppressione straniera, di italiani che uscivano dalle dure vicende della guerra fascista e riprendevano la lotta per la causa della liberazione dell'Italia e dell'Europa dal totalitarismo e dal dominio tedesco. Pertanto come primo cittadino dico grazie ai militari che hanno lottato per la libertà e ce l’hanno consegnata, e ringrazio le tante persone che hanno lavorato con passione perché Capannori oggi potesse essere punto di riferimento nelle celebrazioni dei Settant’anni dalla Liberazione, una ricorrenza importante che vogliamo condividere con la comunità per promuovere i valori costitutivi del nostro Paese come la solidarietà, la lealtà, l’uguaglianza. Esercitando la memoria si crea vera comunità e l’identità territoriale, e questo per noi è prioritario”.

Per il Comune di Lucca era presente Francesco Battisti. A fare le veci dell'Amministrazione viareggina, Favilla. Oltre a Menesini hanno preso la parola Italo Galli dell'associazione Melograno. Ha preso parte alla cerimonia anche l'istituto storico della resistenza.