Spesa sociale invariata rispetto al 2014, che al netto della spesa per il personale e per l'Irap ammonta a 6 milioni e 300 mila euro e corrisponde al 30% della spesa corrente complessiva dell'ente, conferma di tutte le agevolazioni tariffarie, nessun aumento della pressione fiscale e delle tariffe a domanda individuale (mensa e trasporto scolastico). Sono queste le caratteristiche principali, insieme al progressivo abbattimento del debito residuo, che è passato dai 44 milioni del 2010 ai 36 milioni del 2015, del bilancio di previsione 2015, che prevede una manovra di circa 80 milioni di euro, illustrato ieri pomeriggio (mercoledì) al consiglio comunale dalla vice sindaco Lara Pizza. Altro dato importante riguarda la spesa corrente stimata in 31 milioni e 700 mila euro che rimane invariata rispetto al 2014. La spesa per il personale dell'ente, dopo una considerevole diminuzione negli anni scorsi, si attesta sui 10 milioni di euro.
“Un punto fermo del nostro bilancio sono le consistenti risorse messe a disposizione della spesa sociale che ammontano ad un terzo della spesa corrente complessiva e quindi il forte sostegno alle fasce più deboli della popolazione attraverso un consolidato sistema di agevolazioni tariffarie – sostene la vice sindaco, Lara Pizza -. Finora siamo riusciti a soddisfare tutte le richieste di agevolazioni giunte dai cittadini ed il nostro impegno è quello di farlo anche per il 2015. Come prevede anche l'accordo siglato con le organizzazioni sindacali abbiamo esteso i contributi a valere per la Tasi anche alle famiglie con lavoratori dipendenti a basso reddito, oltre che ai pensionati, e stiamo introducendo un sistema di Isee progressivo, in base all'effettivo reddito, superando il sistema delle fasce, per quanto riguarda le agevolazioni tariffarie di mensa e asilo nido, per dar vita ad un sistema più equo. Da sottolineare, inoltre, che non aumenta la pressione fiscale e che le tariffe dei servizi a domanda individuale restano invariate. Sul piano degli investimenti mi preme porre l'accento sul fatto che ingenti risorse saranno destinate all'edilizia scolastica ed in particolare alla ristrutturazione della scuola primaria di Pieve San Paolo e all'ampliamento della primaria di Lunata”.
Spesa sociale: la spesa sociale per il 2015 ammonta a 6 milioni e 300 mila euro. Per il Fondo Povertà lo stanziamento è di 309.400 euro con un aumento di 94.400 euro rispetto al 2014. Per le esenzioni e le agevolazioni tariffarie si prevedono 150 mila euro. Per i contributi in conto affitto si prevede uno stanziamento di 115 mila euro.
Manovra tariffaria le aliquote Tasi e Imu restano invariate rispetto al 2014. L'unica variazione riguarda l'azzeramento della Tasi per gli affitti e i comodati d'uso. A farsi carico del mancato gettito derivante da questo azzeramento saranno i proprietari degli immobili. Per le esenzioni e le agevolazioni tariffarie si prevedono 150 mila euro. Per i contributi in conto affitto si prevede uno stanziamento di 115 mila euro
Tasi: anche per il 2015 è stato deciso di non applicare lo 0,8 per mille aggiuntivo all'aliquota massima. L'aliquota Tasi va da un minimo dell'1 per mille ad un massimo di 2,5 per mille secondo vari scaglioni di rendita catastale. Il gettito complessivo Tasi previsto per il 2015 è di 3 milioni di euro.
Imu, l’aliquota base è di 10.6 per mille. Sono previste tariffe agevolate per immobili in affitto, in comodato d'uso, negozi, botteghe e laboratori artigiani. Il gettito complessivo Imu previsto è di 9 milioni e 950 mila euro.
Invariata l’addizionale Irpef.
Per quanto riguarda gli investimenti secondo il piano annuale e pluriennale delle opere pubbliche, viene data priorità all’edilizia scolastica, all'edilizia pubblica, a strade e parcheggi, parchi e giardini. Prevista la contrazione di mutui per 3 milioni di euro di cui una parte consistente sarà destinata all'edilizia scolastica.
Si prevede di incassare 2,5 milioni di euro di oneri di urbanizzazione di cui il 20 % pari a 500 mila euro, sarà destinato a spesa corrente, mentre il valore del piano delle alienazioni è di 4 milioni e 300 mila euro.
Il bilancio preventivo 2015 sarà all'ordine del giorno del prossimo consiglio comunale per l'approvazione