“E' necessario costruire un nuovo rapporto tra le amministrazioni pubbliche e il mondo della scuola. Un rapporto non solo formale, ma diretto e partecipato. Noi, come comune, siamo sempre pronti ad aprire tavoli di confronto con studenti ed insegnanti. Perché solo lavorando insieme, fianco a fianco, possiamo costruire un futuro migliore per tutti”.
E' questo il messaggio che Andrea Tagliasacchi, sindaco di Castelnuovo Garfagnana, ha voluto lanciare ieri mattina (18 ottobre) agli studenti dell'Isi Garfagnana.

Il primo cittadino, accompagnato dal dirigente scolastico Carlo Popaiz, ha risposto all'invito rivoltogli direttamente dagli studenti, partecipando alle assemblee scolastiche convocate nei due plessi dell'istituto al termine dei tre giorni di autogestione. Diversi i temi affrontati durante i dibattiti, primi tra tutti la riforma della scuola a quella del mondo del lavoro. “Vi invito a studiare ed approfondire queste riforme senza approcci ideologici - ha detto Tagliasacchi - perché da queste dipenderà il vostro futuro e le risposte che saprete dare a un mondo del lavoro e a una società che stanno cambiando profondamente”.

All'ordine del giorno, però, anche problemi più “pratici” relativi ai singoli edifici scolastici.

Gli alunni dell'Ipsia “S. Simoni”  e quelli dell'Iti “F. Vecchiacchi”, in particolare, hanno chiesto informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori di messa in sicurezza antisismica dell'edifico che li ospitava fino a qualche tempo fa. “I lavori procedono come previsto – ha spiegato Tagliasacchi – e saranno terminati  per l'inizio del nuovo anno scolastico.  Per il futuro stiamo invece ragionando, insieme alla provincia, ad un progetto per accorpare l'Ipsia e l'Iti agli altri istituti situati nella zona del Campedelli”. Gli alunni dell'Iti hanno infine accompagnato il sindaco nelle loro classi per segnalare alcuni problemi delle aule.

La visita si è trasformata in un “botta e risposta” al Liceo “G. Galilei” e all'Itgc “L. Campedelli”, con gli studenti che hanno rivolto al sindaco diverse domande, concentrandosi in particolare sui problemi relativi alle barriere architettoniche degli edifici scolastici. Una tematica che, ha sottolineato il sindaco, “sta molto a cuore a questa amministrazione e su cui continueremo a lavorare direttamente con tutti coloro che convivono con una disabilità, come abbiamo fatto recentemente con una giornata dedicata a  esclusivamente a queste problematiche”.