La Polizia di Lucca, unitamente alla Sottosezione della Stradale di Montecatini, ha arrestato 4 malviventi per droga e sequestrato oltre un chilo di eroina pura.
Tutto è cominciato martedì 15 ottobre intorno alle 15.30. A seguito di normali controlli effettuati dagli Agenti della provincia limitrofa di Pistoia, presso il casello autostradale di Altopascio. Lì, tra gli altri, hanno fermato un veicolo con targa rumena (una VW Passat), al cui interno vi erano un italiano ed un albanese che, appena visti i Poliziotti hanno mostrato segni evidenti di nervosismo.
Insospettiti, gli Agenti hanno deciso di procedere alla perquisizione dell'auto, e dei due occupanti, rinvenendo ingenti quantità di sostanza stupefacente, sigillate in una scatola di cartone.
Per i due sono scattate le manette: C. Bednik, 30 anni e P. Stefano, 29enne.
A questo punto, un fatto inaspettato. Sui cellulari degli arrestati sono arrivati alcuni sms, in un italiano non fluido né corretto, che facevano riferimento all'eroina che i due avevano in macchina.
Richiesto l'intervento della Squadra Mobile di Lucca che ha rintracciato gli utilizzatori finali della sostanza stupefacente con un abile trucco. Dopo qualche momento di titubanza, gli Agenti hanno deciso di rispondere agli sms per tendere una trappola a chi si trovava all'altro capo dello smartphone, ignaro che a digitare quei messaggi fossero dei Poliziotti.
L'interlocutore, anzi gli interlocutori, hanno abboccato e gli Agenti sono riusciti ad organizzare un incontro in un bar sito in Massa Pisana, facendosi descrivere l'auto con cui sarebbero giunti gli interessati all'eroina.
I tre acquirenti si sono presentati su una VW Polo come annunciato. Scattate subito le operazione di fermo per i tre: un italiano, M. D. residente ad Empoli, e due tunisini T. Seifeddine e N. Nouraddine. Trovate anche banconote di piccolo taglio per un valore di 1.000 euro, forse provento di spaccio.
Condotti in caserma, i tre sono stati separati secondo la prassi.
L'italiano, interrogato, si è confessato tossicodipendente, ed ha aggiunto di aver preso contatti son i due tunisini solo per acquistare della droga. I due spacciatori gli hanno però fatto un'offerta allettante: gli avrebbero dato due dosi al prezzo di una se avesse fatto da autista fino a Massa Pisana.
Lui sulle prime ha accettato, poi, lungo il tragitto, si è accorto di essere finito in una cosa più grande di lui ed ha provato a tirarsi indietro. Minacciato dai tunisini, si è visto costretto a proseguire quanto stava facendo.
Al termine degli interrogatori, ed una volta esaminati tutti i dati in possesso, la Polizia ha deciso di arrestare i due fermati ad Altopascio e i tunisini “intrappolati” a Massa Pisana.
Per l'empolese, almeno per il momento, non ci sono denunce, fatta eccezione per la segnalazione come assuntore di sostanze stupefacenti.
In totale, è stata sequestrato oltre un chilo di eroina pura. Una volta “tagliata” e venduta a dosi, avrebbe potuto fruttare oltre 150.000 euro.