Una morte misteriosa quella dell'uomo di 62 anni, livornese, che alloggiava presso una casa di cura nella provincia di Lucca.
Tutto è iniziato lunedì 29 luglio quando alcune persone della clinica scoprono il cadavere dell'uomo. Le prime indagini hanno rivelato trattarsi di suicidio, ma i familiari continuano a sostenere che sia un errore liquidare così la storia. Infatti accusano il personale della casa di cura di negligenza e di abbandono di anziano.
In data odierna, 1 agosto, Il procuratore Ingangi ha aperto un'inchiesta ed affidato al medico legale l'incarico di eseguire un'autopsia utile a stabilire le cause della morte.
Nel frattempo sono partiti 4 avvisi di garanzia diretti al personale di turno durante l'accaduto.
I primi esami del medico legale e dei Carabinieri non escludono il suicidio. È necessario però da accertarsi se fosse stato possibile salvare l'uomo: si cerca infatti di capire se, qualora il personale fosse stato più presente, si sarebbe potuto evitare questa disgrazia.