Denunciati due tunisini, un uomo e una donna, residenti a San Filippo.
I Carabinieri di San Concordio hanno avviato le indagini dopo la segnalazione di una donna che si era accorta di alcune irregolarità sulle proprie bollette ENEL.
I fatti risalgono all'anno scorso: D. M. H. dell'81 e B.Z. Dell'87, affittuari della signora, avevano diverse bollette ENEL insolute. La società ha quindi interrotto l'utenza.
I due hanno ricontattato il servizio clienti, spacciandosi per la proprietaria dell'abitazione.
Fingendosi la signora, hanno richiesto l'allaccio della corrente fornendo tutte le generalità necessarie.
L'ENEL ha quindi riattivato il servizio e fatto pagare due bollette alla donna, che solo a distanza di un anno si è accorta che qualcosa non andava.
I due sono stati accusati di truffa e sostituzione di persona.
Ormai le bollette vengono direttamente addebitate sul conto bancario, e purtroppo "piccole" truffe del genere sono facilmente mimetizzabili.