La Polizia di Stato ha concluso una indagine relativa ad una rissa avvenuta a dicembre tra un gruppo di albanesi e di rumeni in un locale della periferia cittadina.
Sul posto nella immediatezza intervennero le volanti, che riportarono la calma, identificarono i presenti e fecero intervenire un’ambulanza.
Dopo aver sentito alcuni testimoni e le versioni dei soggetti coinvolti, 6 persone, appurarono che si era trattato di una lite passata alle vie di fatto per motivi passionali.
Ad avere la peggio fu un rumeno 26enne, che era il vero bersaglio della spedizione punitiva da parte del gruppo degli albanesi; pertanto, dopo la denuncia per tutti e 6 i coinvolti per il reato di rissa, la sezione reati contro il patrimonio della Squadra Mobile della Questura ha continuato gli accertamenti, acquisendo il referto medico del rumeno che aveva rimediato, nell’occorso, frattura della mandibola e contusioni varie con una prognosi iniziale di 30 giorni.
Al termine degli accertamenti i tre albanesi, tutti tra i 20 ed i 25 anni e tutti residenti nel quartiere S. Marco, sono stati ulteriormente denunciati per il reato di lesioni personali gravi.