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Guido Zaccagnini, musicologo, autore e conduttore RAI torna a Lucca per Virtuoso & Belcanto

Due appuntamenti ad ingresso libero

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Guido Zaccagnini, musicologo, autore e conduttore RAI, torna a Lucca per Virtuoso & Belcanto. Il primo appuntamento con il suo “Salotto musicale” è mercoledì 18 luglio (ore 18.30) alla Fondazione Ragghianti; con lui, Paolo Bolpagni.

Per l’edizione 2018 di Virtuoso & Belcanto, il festival di musica da camera ideato da Riccardo Cecchetti (direttore artistico), promosso e realizzato da Comune di Lucca, Associazione Voces Intimae e Teatro del Giglio, tornano i “salotti musicali” che tanto successo riscossero nella passata edizione del festival. Affidati a Guido Zaccagnini, storica voce di Radio 3 Rai, i “salotti musicali” sono appuntamenti tra parole, ascolti e interviste per mettere a fuoco, con il contributo di musicisti, studiosi e pubblico, problemi, temi e approfondimenti riguardanti la Musica e i suoi rapporti con le altre Arti.

Alla Fondazione Ragghianti, dove fino al 23 settembre è possibile visitare la mostra “Per sogni e per chimere – Giacomo Puccini e le arti visive”, si terrà mercoledì 18 luglio (ore 18.30) il primo dei due incontri in programma. Guido Zaccagnini e Paolo Bolpagni, direttore della Fondazione Ragghianti e curatore della mostra che indaga l’influenza che Giacomo Puccini e la sua estetica esercitarono sulle arti visive in Italia a cavallo tra Otto e Novecento, affronteranno il tema della relazione tra “Musica e Immagini”, per cogliere nuove suggestioni sul mondo musicale e sulle sue possibili interconnessioni con le arti visive.

Guido Zaccagnini è musicologo e storico autore e conduttore di programmi per RAI-Radio3, RAINews24 e RAI5; da più di trent’anni insegna Storia della Musica all’Università Roma Tre e al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma. Fondatore e direttore dell’ensemble “Spettro Sonoro” (con cui, tra l’altro, ha eseguito e registrato l’opera omnia musicale di F. Nietzsche) e dell’orchestra da camera “Sinfonietta di Roma”, ha curato e tradotto per Adelphi “La generazione romantica” di Charles Rose; per Einaudi, ha tradotto “Su Beethoven” di Maynard Solomon; per Pendragon, ha scritto “Hector en Italie”, dedicato a Hector Berlioz; per la EDT, con Jacopo Pellegrini, ha curato “Vivere senza Paura – Scritti per Mario Bortolotto”.

Venerdì 20 luglio (ore 18.30, Palazzo Bernardini) Guido Zaccagnini dedicherà il suo “salotto musicale” a “Il quartetto d’archi”.

Entrambi gli incontri saranno a ingresso libero e gratuito, fino a esaurimento posti. 

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