"Le amministrazioni di centro destra a guida Mallegni sono state le uniche ad aver abbassato le tasse ai cittadini senza tagliare i servizi e migliorando ogni aspetto della città a partire dagli investimenti e dal decoro. Con Lombardi, nell'anno record, i cittadini pagavano 1,130 euro a testa di tributi locali. Una cifra mostruosa, record a livello toscano, paragonata ai 763 euro che singolarmente, ognuno di noi, pagava nel 2010, ultimo anno dell'amministrazione Mallegni. Con il centro sinistra ed il Pd le tasse hanno superato i 28milioni di euro all'anno, con Mallegni i 19milioni. Quasi 10 milioni di euro di differenza che sono ricaduti su cittadini e imprese senza per altro aver erogato servizi o fatto alcunché. In due anni, nell'ultima esperienza amministrativa, la tassa sui rifiuti, che è un tributo locale, è stata ridotta sensibilmente del 15% per le famiglie e del 5% per le imprese: riduzioni che hanno sanato gli aumenti del 2011-2015. Il bilancio che sarà approvato è perfetto sotto ogni punto di vista. Appena torneremo a Palazzo Civico potremo continuare ad investire sul territorio, come da programma per le frazioni, per asfaltare le strade che da troppo tempo aspettano e per continuare a dare risposte ai cittadini": è l'analisi di Matteo Marcucci, candidato al consiglio comunale con la Lista Mallegni Pietrasanta prima di tutto ed ex Presidente della Commissione Bilancio. Marcucci sostiene Alberto Giovannetti alle prossime elezioni comunali del 10 giugno. "In pochi conoscono il bilancio come Giovannetti. La sua visione è quella del padre di famiglia, accorta ma con una visione sugli investimenti da imprenditore. – conclude Marcucci - Una differenza che si è vista e sentita nelle tasche di tutti noi. Pietrasanta è stato il comune toscano con il livello di tasse più alto in assoluto senza per altro erogare servizi adeguati ed attivare investimenti sul territorio e per il territorio. Il nostro obiettivo è quello di continuare il percorso di riduzione della pressione fiscale dei pietrasantini. E' uno dei punti cardine della nostra proposta per la continuità ". Info su www.giovannettisindaco.it