Sul campo dello stadio "Borelli" la Lucchese Libertas ha strappato una sofferta vittoria, è il caso di dirlo, all'ultimo minuto.
Letteralmente (o quasi).
La Coreggese, avanti di 2 punti, poteva accontentarsi anche di un pareggio per portare a casa il campionato.
Un intero match giocato sull'1 a 1, nonostante i padroni di casa fossero in campo in 10.
C'è voluto lo spunto di Pecchioli nei 5 minuti di recupero concessi dall'arbitro.
Al 93°, infatti, ha regalato la rete del 2 a 1 alla squadra rossonera.
Un goal che vale la promozione in Lega Pro per la Lucchese, che conclude in bellezza la sua stagione calcistica 2013-2014.
Presente a sostenere la squadra in trasferta anche il Sindaco Alessandro Tambellini.
I festeggiamenti sono subito esplosi anche in città , dove i tifosi si sono riversati nelle vie e nelle piaza del centro, brandendo bandiere ed intonando cori, in attesa dell'arrivo dei giocatori, dopo la conquista di Coreggio e la promozione in Lega Pro.
Di seguito un sentito intervento del Sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini:
E’ stata una grande emozione quella che ha vissuto ieri la nostra città , con il ritorno della Lucchese al calcio professionistico. E’ stato un campionato che ci ha visto soffrire, sperare e lottare, sempre. Come la partita di ieri, vinta grazie alla passione e al grande cuore, che ha permesso alla squadra di riuscire a ribaltare il risultato e di ricondurci in serie C. Una grande affermazione per la Lucchese, una grande soddisfazione per la città : da ieri Lucca è un po’ più ricca.
Torniamo nel calcio professionistico dopo alcuni anni, torniamo a sognare nel calcio che conta. La Lucchese, lo sappiamo, è parte della vita della nostra città . Lo abbiamo visto anche ieri quando, nel momento di festa in Piazza del Giglio, si sono incontrate diverse generazioni: giovani e tifosi più anziani insieme, accomunati da una grande passione per la squadra cittadina. Ringrazio tutte le persone scese a festeggiare per il clima straordinario con cui hanno accolto i giocatori di ritorno da Correggio dove la festa è iniziata subito dopo la partita. Nonostante il clima rovente per la grande posta in gioco i tifosi in trasferta hanno avuto un comportamento esemplare, soprattutto in relazione al fatto che a molti non è stato consentito l’accesso al campo, nonostante gli sforzi che abbiamo compiuto perché la partita si svolgesse in uno stadio più grande: anche a loro va il mio sentito ringraziamento.
La Lucchese, che ci ha regalato nel tempo soddisfazioni e turbamenti: basta pensare alle stagioni degli anni ’80 in cui abbiamo toccato le vette del calcio professionistico, e poi alle vicende meno felici degli scorsi anni. Ma la città non ha mai smesso di credere nella squadra che, oggi, torna a regalarci il grande calcio che non può e non deve essere turbato da fatti come quelli accaduti a Roma, gravissimi e del tutto estranei allo spirito della disciplina sportiva.
Ringrazio la società sportiva che ieri ci ha fatto un grande regalo e tutti coloro che hanno supportato la squadra. L’amministrazione comunale, come ha già fatto in passato, sarà vicina alla Lucchese per permetterle di guardare al futuro con entusiasmo, sognando ancora una volta le stagioni più belle che sono impresse in modo indelebile della nostra memoria.