E’ di quasi 8 milioni di euro il finanziamento che la Provincia di Lucca, al momento, si è assicurata sull’ultimo bando dell’edilizia scolastica emanato dalla Regione Toscana per lavori di adeguamento, riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici che ospitano gli istituti superiori.
E’ quanto emerge dalla lettura del decreto di approvazione del piano regionale triennale di edilizia scolastica che la Regione ha pubblicato ieri, con cui è stata trasmessa al Ministero dell’Istruzione e della Ricerca, al Ministero delle Infrastrutture e al Ministero dell’Economia e delle Finanze la graduatoria dei progetti che gli enti locali avevano presentato a marzo.
E’ di oggi, infatti, la notizia giunta all’amministrazione provinciale che nei mesi scorsi aveva presentato sul bando regionale ben 11 progetti di ampliamento e messa in sicurezza riguardanti 9 scuole superiori sul territorio provinciale. La graduatoria approvata dalla Regione Toscana consente di ritenere ammissibili e finanziabili a breve ben 8 progetti su 6 scuole, mentre gli altri tre progetti sono stati inseriti in graduatoria, ma al momento non ancora coperti da finanziamento che, a livello regionale, si dovrebbe attestare su circa 60 milioni di euro complessivi.
L’ente di Palazzo Ducale, tra l’altro, è risultato il primo in Toscana per quantità di progetti inseriti in posizione sicuramente finanziabile nella graduatoria complessiva dei progetti e per entità di risorse a dimostrazione della qualità dei progetti di miglioramento presentati dell’Ufficio edilizia scolastica.
Gli istituti che beneficeranno delle opere sono:
- l’ITA Busdraghi di Mutigliano (Lucca) per entrambi i lotti previsti per 1,4 milioni di euro;
- il liceo Vallisneri di Lucca (700mila euro per la riqualificazione della palestra grande);
- l’Itc Carrara di Lucca per il quale sono stati assegnati 700mila euro dal bando regionale che si sommeranno agli ulteriori 700mila euro assicurati dal contributo già disponibile della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca;
- la nuova sede del Liceo Musicale Passaglia in una porzione dell’ex convento di S. Agostino a Lucca, che beneficerà di 700 mila euro per il restauro della porzione del compendio immobiliare per la quale la Provincia ha sottoscritto l’atto di concessione con la Direzione Regionale del Demanio. Progetto complessivo da 1,5 milioni di euro cofinanziato anche con risorse della Fondazione Crl e fondi propri della Provincia;
- l’Isi di Barga per il quale la Provincia aveva presentato due progetti di recupero, entrambi ammessi a finanziamento per 3,7 milioni di euro.
- il liceo Majorana di Capannori, il cui progetto di ampliamento della sede è stata finanziato con 700mila euro.
I progetti menzionati sono di livello esecutivo e quindi immediatamente cantierabili dall’amministrazione provinciale che, una volta espletate le relative pratiche amministrative, potrà procedere con le rispettive gare di appalto per avviare i lavori durante la stagione estiva.
I progetti, invece, non ancora ammessi a finanziamento, ma ritenuti idonei ad essere inseriti in graduatoria dalla Regione Toscana sono quelli dell’Istituto Marconi (ex Collegio Colombo) a Viareggio, dell’ITI Fermi di Lucca e del liceo Passaglia per quanto riguarda la sede di via Fillungo a Lucca.
I quasi 8 milioni di euro ottenuti dalla Provincia di Lucca sul bando regionale dell’edilizia scolastica si vanno ad aggiungere ai 2,5 milioni di euro che l’ente di Palazzo Ducale investirà prossimamente per riqualificare, adeguare e sistemare alcune palestre delle scuole superiori di propria competenza: a Lucca, in Valle del Serchio e in Versilia.
Si tratta, in questo caso, di risorse provenienti dalla partecipazione al bando nazionale del Credito Sportivo “500 palestre” che consentiranno alla Provincia di intervenire sulle strutture sportive dell’ITC “Carrara” di Lucca; del liceo scientifico “Vallisneri” di Lucca; dell’ISI di Barga; del “Campedelli-Galilei” di Castelnuovo Garfagnana. In Versilia, invece, le palestre oggetto di lavori saranno quella dell’istituto “Chini” di Lido di Camaiore ; dell’ITC “Piaggia” e dell’ITI Galilei di Viareggio.