Il primo dei 12 defibrillatori è stato installato.
Da oggi è ufficialmente partito concretamente il progetto di Lucca città “cardioprotetta” se per città si intende, almeno in questa prima fase, il centro storico compreso dentro la cerchia urbana.
Con la presentazione del primo totem che contiene il defibrillatore, posizionato in piazza Napoleone proprio accanto all’ingresso dell’Istituto d’arte “Passaglia”, entra nel vivo, quindi, il progetto denominato “Il cuore batte per Lucca” dell’Associazione Mirco Ungaretti Onlus presentato nel corso di una conferenza stampa svoltasi, a Palazzo Ducale, a cui è seguita una dimostrazione pratica sul funzionamento dell’apparecchio salva vita.
Erano presenti, nell’occasione, il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli con il consigliere provinciale delegato allo sport Luigi Bruni, il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, il direttore sanitario dell’Azienda USL 2 di Lucca Joseph Polimeni, insieme al direttore del Dipartimento di Emergenza Urgenza Lisandro Fava e il presidente della Onlus Stefano Ungaretti.
Il progetto è stato ideato e curato dall’Associazione Ungaretti, il progetto “Il Cuore batte per Lucca” coltiva il sogno di far diventare Lucca, oltre che una città a misura d’uomo, uno dei primi centri europei cardioprotetti grazie ad una rete di defibrillatori semiautomatici, almeno 12, installati in luoghi strategici della città.
Il Presidente della Provincia Baccelli, dopo una veloce parentesi sulla condizione meteo, ha dichiarato: "L'idea della Onlus Ungaretti è semplice ed efficace: posizionare dei defibrillatori semiautomatici che chiunque può utilizzare per salvare delle vite. Hanno partecipato al progetto il Comune, la Provincia, il 118, la Fondazione Cassa di Risparmio".
"Verrano posizionati 12 defibrillatori semiautomatici. - ha dichiarato il Sindaco Tambellini - Sono oggetti importanti che qualificano la Città e le danno ulteriore valore. Chiedo quindi, a tutti, massimo rispetto per questi beni. Noi facciamo mille sforzi per adeguarci ai migliori standard europei e mondiali, ma il nostro impegno dev'essere rispettato dai cittadini".
Questi strumenti sono una garanzia poiché permettono un pronto intervento laddove necessario. Un'ambulanza impiega tra gli 8 e i 12 minuti per raggiungere il posto dove è stato richiesta: in caso di arresto cardiaco il conto alla rovescia è molto più breve, poiché trascorsi 5 minuti il soggetto colpito da infarto va incontro a gravi danni e, successivamente, alla morte. "Per questo motivo è nato il nostro progetto - ha spiegato il Presidente e Fondatore della Onlus, Stefano Ungaretti - in situazioni critiche ogni secondo è prezioso, e con questo strumento siamo in grado di intervenire in attesa del 118. L'associazione è nata in ricordo di mio fratello, stroncato da un infarto davanti a me, mia madre e sua moglie. Era la seconda volta che perdevo un familiare a causa di un attacco cardiaco. Era il momento di fare qualcosa. Così è nata la Onlus Mirco Ungaretti ed il progetto 'Il cuore batte per Lucca'. Questo strumento è una sorta di 'Cardiologo portatile': una volta collegato alla persona che necessita soccorso, ne analizza i parametri vitali ed è in grado di capire se sia necessaria o meno una scarica per stabilizzarne la situazione clinica".
I defibrillatori, dotati si sistema Gprs e videocontrollo, saranno direttamente collegati e monitorati dalla centrale operativa del 118 per una rapida localizzazione e per il pronto intervento. Quella che la Onlus Ungaretti ha ribattezzato la “mappa della vita” prevede, al momento, la seguente distribuzione delle apparecchiature che, comunque, in corso d’opera potrebbe vedere qualche variazione.
In via san Paolino angolo piazzale Verdi; casermetta S. Croce sulle Mura; piazza S. Maria; piazza Napoleone lato Istituto Passaglia; via Fillungo incrocio con via degli Angeli; via Carrara discesa Caffè delle Mura; via Roma angolo piazza S. Michele; piazza S. Martino di fronte alla Cattedrale; via Elisa angolo via del Fosso; piazza S. Frediano angolo via della Cavallerizza; Baluardo S. Salvatore ex Canile; Baluardo S. Colombano.