Ridurre la produzione dei rifiuti di almeno il 15% entro il 2017 e raggiungere il 75% di raccolta differenziata. Sono due obiettivi a cui la Toscana può mirare secondo il “Piano regionale Rifiuti Zero” elaborato dal Centro Ricerca Rifiuti Zero di Capannori ed esposto in un convegno che s’è svolto oggi (sabato 7), a Capannori, nell’auditorium del distretto sociosanitario.
Ad aprire i lavori il sindaco Giorgio Del Ghingaro, primo sindaco firmatario per la legge nazionale Rifiuti Zero.
Oltre al primo cittadino di Capannori, hanno illustrato le prospettive future della strategia Paul Connett, primo ricercatore e promotore della strategia “Rifiuti Zero” su scala mondiale e membro del comitato scientifico dell’Osservatorio Rifiuti Zero, Rossano Ercolini, coordinatore del Centro Ricerca Rifiuti Zero di Capannori, e Fabio Lucchesi, coordinatore regionale dei Comitati per la Legge Rifiuti Zero.
Nel dettaglio, il tema del convegno è stato un documento contenente le linee guida per la Regione che il team di esperti coordinato da Ercolini ha steso nello scorso mese di luglio, in seguito alla prima tappa del tour delle realtà virtuose della Toscana che il presidente della Regione, Enrico Rossi, aveva tenuto a Capannori, in vista dell’elaborazione del piano regionale dei rifiuti. Nell’occasione il presidente Rossi aveva chiesto la collaborazione del Comune e del Centro di Ricerca.